Naufragio
Quel bambino morto sulla spiaggia dà la misura del naufragio del sogno europeo
IL MONDO È DIVENTATO INOSPITALE PER TROPPI BAMBINI
La tragica foto del bambino siriano morto sulla spiaggia di Bodrum mostra impietosamente il naufragio di un’Europa nella quale l’interesse per l’economia ha prevalso sugli ideali di solidarietà, accoglienza e rispetto della vita.
Il Movimento per la vita invita le autorità italiane ed europee a farsi carico di tutti i bambini: di quanti sono in fuga dalla guerra e dalla miseria, dei bambini oggetto di violenza, di quelli sfruttati sul lavoro, di quelli costretti a prostituirsi o vittime della pedofilia, di quelli a cui viene impedito di nascere, di quelli scartati perché non sufficientemente sani.
Un mondo in cui non c’è più posto per troppi bambini è destinato a diventare sempre più inospitale anche per gli adulti. In un mondo così l'idea stessa di Europa non avrebbe più significato.